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> Chart of the Week > FTSE-Mib: Come Esce da questa Correzione?
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Più di una volta avevo ormai sottolineato la suprema importanza, non del semplice andamento dell’indice italiano, ma dell’osservazione comparata di comportamento del FTSE-Mib, in primis nei confronti dello EuroStoxx50 (qui, per un raffronto a circa due mesi fa), poi, più a distanza, e per ovvie ragioni di “immenso gap e ritardo”, col DAX (e qui, per un confronto un po’ più “impietoso”).
Pertanto, oggi sarà bene soprattutto osservare la parte inferiore del chart proposto. Nello stesso, può scorgersi come il mercato italiano (a metà settembre) avesse saputo raggiungere il suo punto più alto di recupero di performance, nei confronti dell’indice europeo, a 0,666 punti di ratio (prima ellisse) e fortissimo livello d’attrazione resistenziale. E infatti, lì, si fermò, sia l’azione di recupero di performance, sia davvero l’azione impulsiva dell’indice che toccò il suo massimo in area 16.500, con quel quasi nefasto island gap. Da lì, seguì dunque un logico rientro dell’indicatore che però ora ha raggiunto perfettamente il suo livello correttivo più fisiologico, ossia a 0,639 di ratio e quando sarebbe potuto scendere ancora e fino a 0,631 (seconda ellisse), il che, in termini pratici, significa che avrebbe potuto perdere ancora un 1% ampio in più, rispetto all’indice europeo, nella fase correttiva – qui terminata?. Allora, da questo angolo di visuale il mercato italiano esce – non bene, ma – benissimo da questa fase correttiva che sembra durata soltanto due settimane e mezzo neppure. Lo confermerà poi anche la mera osservazione del grafico prezzi (parte superiore) con due fattori più rilevanti: • la tenuta dell’area cluster a quota 14.995/800, neppure interessata interamente, e sopra la quale invece si è manifestata la più interessante configurazione candlestick di inversione (piercing line, ma quasi in forma di engulfing, giacché “pari corpo” al precedente long black body); • il successivo recupero, avvenuto proprio col long white body di venerdì ultimo, della quota a 15.665 punti, oltre che la conferma del già avvenuto recupero (nei giorni precedenti) dei 15.485. Lo confesso, poiché personalmente non uso mai barare: questa rapida recovery del mercato ha sorpreso anche me – pur avendo io stesso manifestato le “buone intenzioni del medio-lungo periodo – ma occorre prenderne atto, soprattutto se i 15.665 punti (in close) non fossero più abbandonati. Per Ulteriori Approfondimenti sul FTSE-Mib Interno Sito, Area Utenti Registrati Area FIB con Fibo |