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Un grafico può regalare centinaia di informazioni, come un fotogramma (e continua a fornirne ogni volta che ci si ritorna), ma se lo guardi per cercare conferma delle Tue “pseudo-convinzioni” diventa muto e forse anche ingannatore. Ai miei allievi ricordo sempre: «Se “osservate” un trend rialzista incredibile, esponenziale, ebbene… Non può cambiare, neppure capovolgendo il grafico… Quel titolo resterà sempre appeso in Paradiso!… ma comunque cominciate a scrutare quel grafico dal basso: là troverete la verità!». Cambiando un poco la scena, oggi guardo forse anche con un non so che di malinconico le nuove sale cinematografiche – tutte digitalizzate – quando penso invece a quel fascio di luce che si avventava avvolgente sul telo e lo fissavi, cercando quasi di “anticipare e cogliere” il fotogramma successivo e quelli ancora dopo e dopo ancora!… Era un diverso emozionarsi e un diverso partecipare al film. Ed era forse cogliere maggiormente “Quel che sarebbe seguito”. Ebbene, in queste pagine cercheremo, Tu e io insieme, di guardare ancora quel film, ma sempre con la stessa emozione che sola può leggersi negli occhi estatici del bimbo di fronte a un fatto normale, ma scoperta nuova per lui… … Un po’ insomma come ero rimasto io stesso quando avevo iniziato a lavorare al progetto delle Fibonacci Waves. All’inizio infatti mi ero detto: «Una prima parte della revisione della EWT l’hai già compiuta nel libro, ma in realtà si tratta di un lavorio preparatorio, poiché non hai ancora le idee ben chiare e definite!». Molti insomma sono i work in progress che s’agitano in ciascuno di noi e pertanto nel libro avevo proposto solamente alcune modifiche non strutturali alla teoria, elaborandone taluni passaggi per i quali necessitava sicuramente chiarezza, ma lasciandola al contempo formalmente inalterata. Percepivo pertanto che era presente qualcosa che ancora non quadrava a dovere, qualcosa di più cui si sarebbe potuti giungere per rendere la “Elliott Wave Theory maggiormente scrutabile e nebulosa!”. Poi l’illuminazione! Mi resi conto che tutto era più semplice di quel che in fondo speravo di trovare e, al contempo, vedere! Insomma volevo fortemente osservare il mercato – il “nostro mercato”! – né più soltanto con la EWT, né mai con gli EWS – ovvero con gli Eyes Wide Shut – ma semplicemente con gli occhi delle Fibonacci Waves sebbene all’epoca fossi stanco del grande lavoro precedente, ma mi dissi ancora: «Coraggio, in realtà hai corso soltanto una tappa, ma il circo ti attende, tutto il sistema… Show Must Go on, insomma»… |