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* Italia-Germania (-4% - +0,5%) * |
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| (Chart Of The Week del 22/09/2012) | ||
Il grafico di questa settimana è “binomiale” e raffigura l’andamento dell’ultimo mese (circa) di borsa, per FTSE-Mib (a sx.) e DAX (a dx.).
Lo sapete, lo imprinting di questo sito, già da inizio anno (e prima di tutti i Monti, i Draghi e i Bernanke), era chiaro e netto:
«Una vera risoluzione dei problemi dell’Europa dovrà necessariamente passare per una decisa underperformance dell’indice tedesco nei confronti di quello italiano!».
Ciò è stato vero in tutta la fase rialzista:
Dal 24 Luglio (e giorno dei minimi assoluti per l’Italia) ai massimi della scorsa settimana (14/09):
• FTSE-Mib: +34,47% e
• DAX +15,99%.
Pertanto il nostro indice in quel periodo aveva “recuperato” sul DAX quasi 20 punti percentuali di un’ormai – ovvio – atavica sottoperformance.
Si era anche detto – a proposito del FTSE-Mib – che:
«Una correzione sarebbe stata soltanto benedetta»,
non fosse per “purgare” il mercato dagli eccessi (ma sottintendendo – e altrettanto ovvio – anche per gli altri mercati!) e questo soltanto lo scorso fine settimana.
Tuttavia e come il grafico mostra quasi impietosamente la correzione stessa si è materializzata quasi soltanto per il FTSE-Mib e comunque non certo per il DAX (ellissi), autore invece dei nuovi massimi dell’anno e ormai prossimo a quelli del 2011 (a 7.527 punti in close, contro i 7.452 di ieri, venerdì 21 Settembre).
Le ellissi stesse vorrebbero mettere in risalto anche due altri fattori importanti che sviscereremo poi (almeno in parte) negli Orizzonti Lontani del week-end… mentre i livelli da seguire più che attentamente, per la prossima settimana e (forse) i prossimi mesi, saranno contenuti nelle varie Aree Riservate.
Per Ulteriori Approfondimenti sul FTSE-Mib Interno Sito - Area Utenti Registrati
Area FIB con Fibo
Lo sapete, lo imprinting di questo sito, già da inizio anno (e prima di tutti i Monti, i Draghi e i Bernanke), era chiaro e netto:
«Una vera risoluzione dei problemi dell’Europa dovrà necessariamente passare per una decisa underperformance dell’indice tedesco nei confronti di quello italiano!».
Ciò è stato vero in tutta la fase rialzista:
Dal 24 Luglio (e giorno dei minimi assoluti per l’Italia) ai massimi della scorsa settimana (14/09):
• FTSE-Mib: +34,47% e
• DAX +15,99%.
Pertanto il nostro indice in quel periodo aveva “recuperato” sul DAX quasi 20 punti percentuali di un’ormai – ovvio – atavica sottoperformance.
Si era anche detto – a proposito del FTSE-Mib – che:
«Una correzione sarebbe stata soltanto benedetta»,
non fosse per “purgare” il mercato dagli eccessi (ma sottintendendo – e altrettanto ovvio – anche per gli altri mercati!) e questo soltanto lo scorso fine settimana.
Tuttavia e come il grafico mostra quasi impietosamente la correzione stessa si è materializzata quasi soltanto per il FTSE-Mib e comunque non certo per il DAX (ellissi), autore invece dei nuovi massimi dell’anno e ormai prossimo a quelli del 2011 (a 7.527 punti in close, contro i 7.452 di ieri, venerdì 21 Settembre).
Le ellissi stesse vorrebbero mettere in risalto anche due altri fattori importanti che sviscereremo poi (almeno in parte) negli Orizzonti Lontani del week-end… mentre i livelli da seguire più che attentamente, per la prossima settimana e (forse) i prossimi mesi, saranno contenuti nelle varie Aree Riservate.
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