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* Indice COMIT: 900 (La Storia Siamo Noi?)! * |
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| (Chart Of The Week del 09/06/2013) | ||
Succede un fatto alquanto particolare e, mai forse – anzi proprio mai – in questi 27 anni era accaduto con tale precisione.
Tutti forse ricordiamo molto bene quel motivetto Take my Breath away che, non fosse divenuto il leit-motiv del celeberrimo movie Top Gun (con l’allora quasi esordiente Tom Cruise e l’affascinante Kelly McGillis), oggi sarebbe un pezzo Anni Ottanta ai più disconosciuto.
Ebbene, era il quasi molto lontano 1986.
Il 20 di Maggio di quell’anno, il nostro vecchio indice (e unico supersite di quell’epoca d’oro) COMIT Index toccava un massimo, quasi impensabile soltanto due/tre anni prima: partito abbondantemente da sotto quota 200 a fine 1983, quel 20 Maggio, giunse quasi a quintuplicare il suo valore, segnando un massimo storico a 908,19 punti.
Sebbene con tutt’altro riferimento, aveva allora ragione Francesco De Gregori, solamente l’anno prima, a cantare La Storia, con quell’incipit inequivocabile:
«La Storia siamo Noi…»!
L’Italia era davvero un fiume in piena. Quasi inarrestabile, seppur si provenisse da un’inflazione a doppia cifra e che aveva sfiorato il 20%!
Forse quella che rivorremmo con la nuova Lira e col nuovo Marco, se si decidesse di tagliar con l’€?
Altra storia, altro discorso… e molto lungo e controverso!
Tuttavia ed ebbene, questo venerdì, lo stesso Indice COMIT di allora (non più lo stesso certo per fasti partecipativi e compositivi!) ha fermato le sue lancette a quota 906,28.
E se ci dicono che siamo tornati indietro di 30 anni, è dunque perfettamente vero!
Vero, come non mai prima: era fine Maggio allora, fine Maggio/inizio Giugno ora (pur parendo sempre Novembre!).
E da allora – dopo la ovvia correzione per quella ubriacatura collettiva – ci vollero poco più di 11 anni per rivedere un COMIT sopra quota 900.
Sembra davvero quasi la storia di T.D. Lemon Novecento – il famoso Pianista sull’Oceano di Giuseppe Tornatore – in viaggio oscillatorio sul suo Virginian, ma alla fine in pendolo tra due punti netti e indissolubili che neanche le bombe del disarmo (della nave, intendiamoci) riuscirono a scardinare.
E la storia borsistica dell’Italia passa dunque proprio per Novecento!
L’orologio, il pendolo di Piazza Affari, scandisce questa incontrovertibile realtà: siamo esattamente ai valori di 27 anni fa.
Allora, provenendovi dai bassifondi della crisi (e postumi) degli Anni Settanta; adesso, arrivandovi per effetto della crisi che ha colpito prima le economie, dal 2006 circa in poi, ma successivamente e molto più gravemente la società stessa, in un circolo vizioso, quasi senza precedenti.
Ma questo stesso indice qualcosa sta cercando di dirci e i più lungimiranti non potranno certo non coglierlo.
È in corso di formazione un Testa&Spalla (ellisse grande) dalle dimensioni storiche (oltre al “mio” già noto A-B base di quasi un anno e mezzo fa che faceva sorridere alcuni…) e ben sapete quanto questo sito rifugga dalle “tematiche semplicistiche”.
Ma questa volta non può essersi ciechi e sordi soprattutto al richiamo che la storia ci offre.
Poi sui varî e dissennati metodi per calcolare presunti e “malfamati” obiettivi di questa quasi inquietante figura tecnica (tanto è nominata, spesso a vanvera e a sproposito!), ci sarebbe da discutere per anni interi… forse altri 27!
Ma ora interessa quello che si farà in settimana… questa settimana!
Già da due, noi, ad interno sito, stiamo interrogandoci su quale livello di FTSE-Mib (oppure di FIB, per l’effetto “stacco dividendi del 20/05 scorso) assumere come spartiacque della verità.
In ogni caso è lì vicinissimo e per il COMIT passa a quota 913, sette punti sopra, da dove venerdì ha fermato la sue lancette e allora la prossima corsa di questo Virginian appare quanto mai decisiva, forse quella per non tornare più indietro dal suo viaggio, sebbene con le lacrime di T.D. Lemon Novecento, il Pianista, il quale, questa volta, può darsi dovrà abbandonare la sua nave, il suo piroscafo, per recuperare il transatlantico che Germania e USA stanno già occupando da tempo!
Vieni a scoprire I livelli fondamentali di FTSE-Mib che le FW ogni giorno confezionano… Read More? …
Altri e più approfonditi contenuti si troveranno nell’Area:
Utenti Registrati al Sito FW
Per Approfondimenti sul FTSE-Mib, con la cronaca giornaliera… Area FIB con Fibo
Inoltre:
Livelli da monitorare per il nostro FTSE-Mib;
l’approfondimento relativo allo S&P500, con livelli anche di breve;
quello analogo sull’indice europeo EuroStoxx50 e il tedesco DAX,
e infine, a latere, gli aggiornamenti relativi a altri due importanti asset: il cross € vs $ e quello sul Bund 10 Yr. germanico,
oltre a numerose idee di trading su singoli titoli, per un tuo saggio operare sul mercato e per questo si vedano segnalazioni su Luxottica del 9 Gennaio e su A2A del 19 Febbraio.
Tutti forse ricordiamo molto bene quel motivetto Take my Breath away che, non fosse divenuto il leit-motiv del celeberrimo movie Top Gun (con l’allora quasi esordiente Tom Cruise e l’affascinante Kelly McGillis), oggi sarebbe un pezzo Anni Ottanta ai più disconosciuto.
Ebbene, era il quasi molto lontano 1986.
Il 20 di Maggio di quell’anno, il nostro vecchio indice (e unico supersite di quell’epoca d’oro) COMIT Index toccava un massimo, quasi impensabile soltanto due/tre anni prima: partito abbondantemente da sotto quota 200 a fine 1983, quel 20 Maggio, giunse quasi a quintuplicare il suo valore, segnando un massimo storico a 908,19 punti.
Sebbene con tutt’altro riferimento, aveva allora ragione Francesco De Gregori, solamente l’anno prima, a cantare La Storia, con quell’incipit inequivocabile:
«La Storia siamo Noi…»!
L’Italia era davvero un fiume in piena. Quasi inarrestabile, seppur si provenisse da un’inflazione a doppia cifra e che aveva sfiorato il 20%!
Forse quella che rivorremmo con la nuova Lira e col nuovo Marco, se si decidesse di tagliar con l’€?
Altra storia, altro discorso… e molto lungo e controverso!
Tuttavia ed ebbene, questo venerdì, lo stesso Indice COMIT di allora (non più lo stesso certo per fasti partecipativi e compositivi!) ha fermato le sue lancette a quota 906,28.
E se ci dicono che siamo tornati indietro di 30 anni, è dunque perfettamente vero!
Vero, come non mai prima: era fine Maggio allora, fine Maggio/inizio Giugno ora (pur parendo sempre Novembre!).
E da allora – dopo la ovvia correzione per quella ubriacatura collettiva – ci vollero poco più di 11 anni per rivedere un COMIT sopra quota 900.
Sembra davvero quasi la storia di T.D. Lemon Novecento – il famoso Pianista sull’Oceano di Giuseppe Tornatore – in viaggio oscillatorio sul suo Virginian, ma alla fine in pendolo tra due punti netti e indissolubili che neanche le bombe del disarmo (della nave, intendiamoci) riuscirono a scardinare.
E la storia borsistica dell’Italia passa dunque proprio per Novecento!
L’orologio, il pendolo di Piazza Affari, scandisce questa incontrovertibile realtà: siamo esattamente ai valori di 27 anni fa.
Allora, provenendovi dai bassifondi della crisi (e postumi) degli Anni Settanta; adesso, arrivandovi per effetto della crisi che ha colpito prima le economie, dal 2006 circa in poi, ma successivamente e molto più gravemente la società stessa, in un circolo vizioso, quasi senza precedenti.
Ma questo stesso indice qualcosa sta cercando di dirci e i più lungimiranti non potranno certo non coglierlo.
È in corso di formazione un Testa&Spalla (ellisse grande) dalle dimensioni storiche (oltre al “mio” già noto A-B base di quasi un anno e mezzo fa che faceva sorridere alcuni…) e ben sapete quanto questo sito rifugga dalle “tematiche semplicistiche”.
Ma questa volta non può essersi ciechi e sordi soprattutto al richiamo che la storia ci offre.
Poi sui varî e dissennati metodi per calcolare presunti e “malfamati” obiettivi di questa quasi inquietante figura tecnica (tanto è nominata, spesso a vanvera e a sproposito!), ci sarebbe da discutere per anni interi… forse altri 27!
Ma ora interessa quello che si farà in settimana… questa settimana!
Già da due, noi, ad interno sito, stiamo interrogandoci su quale livello di FTSE-Mib (oppure di FIB, per l’effetto “stacco dividendi del 20/05 scorso) assumere come spartiacque della verità.
In ogni caso è lì vicinissimo e per il COMIT passa a quota 913, sette punti sopra, da dove venerdì ha fermato la sue lancette e allora la prossima corsa di questo Virginian appare quanto mai decisiva, forse quella per non tornare più indietro dal suo viaggio, sebbene con le lacrime di T.D. Lemon Novecento, il Pianista, il quale, questa volta, può darsi dovrà abbandonare la sua nave, il suo piroscafo, per recuperare il transatlantico che Germania e USA stanno già occupando da tempo!
Vieni a scoprire I livelli fondamentali di FTSE-Mib che le FW ogni giorno confezionano… Read More? …
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Inoltre:
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l’approfondimento relativo allo S&P500, con livelli anche di breve;
quello analogo sull’indice europeo EuroStoxx50 e il tedesco DAX,
e infine, a latere, gli aggiornamenti relativi a altri due importanti asset: il cross € vs $ e quello sul Bund 10 Yr. germanico,
oltre a numerose idee di trading su singoli titoli, per un tuo saggio operare sul mercato e per questo si vedano segnalazioni su Luxottica del 9 Gennaio e su A2A del 19 Febbraio.