Aggiornamento del 15/07/2012 (Last @ 2,7040 € - 13/07)

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L’analisi di Unicredit è relativamente semplice in questo momento, nonostante la sempre altissima volatilità che sta tuttavia progressivamente riducendosi.
È abbastanza semplice, quando – e come nel caso specifico – i livelli delle FW sono stati rispettati quasi alla lettera (per questo vedasi precedente analisi del 27/05 u.s.).

È il livello “fulcro” di 2,6420 € ad aver svolto la funzione di pendolo, prima in chiave di livello resistenziale, ora supportivo.

Ma il trend sta subendo un rallentamento; esemplare, a tal proposito, il comportamento del Fibo-Oscillator, nelle ultime sedute (ellisse oblunga su oscillatore) e in azione di flattening (appiattimento), proprio sul livello dello 0.


Dunque, positivo il doppio e ravvicinato test sui 2,6420 (più il gap, apertosi sul livello stesso), ma ora è necessario uno scatto, altrimenti il trend volgerà in negativo.

E tutto ciò lo si ricaverà o meno da una chiusura che dovrà tassativamente condurre e entro pochissimi giorni al recupero del primo livello fondamentale: i 2,79 €.

Il test più probante, poi in eventualità di passaggio, potrebbe poi essere soltanto nella terrificante area dei 3,22-3,27 €.

In caso negativo (fallimento già sui 2,79), il titolo potrebbe perdere momentum e dunque riadagiarsi in laterale tra i 2,40/2,60 €.