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> Leading Articles > 18 Maggio 2012 - La Classe Morta

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LA "CLASSE" MORTA

Quell'Oscuro Baratto…

Torbido il fondo,
torbida la "fine" di Com'era Verde la mia Valle.
E il film ricalca appieno le vicende di oggi, se traslate nel mondo della tecnologia, delle intercettazioni telefoniche e di "fatti i fatti degli altri" di Facebook (e sottoscrivine la IPO)!

Siamo vittime di un’illusione, certo.
Quella che potessimo vivere in pace gli anni del terzo millennio.
Nel secolo scorso, era "presa" la vita, presa a prestito da governi guerrafondai (per forza o per volontà?) e tante volte mai restituita.
In questo nuovo spezzone di millennio (ma s'era già iniziato prima!), è la vil pecunia a essere oggetto di scambio (equo?), ma con medesime modalità e leggi non scritte.


Il prezzo per vivere era dunque la vita stessa, il sacrificio di altri, ora è il denaro di tutti.

Cambia lo strumento, il mezzo di quest'oscuro baratto, ma non la sostanza, né l’essenza.

E dunque non v’è differenza, molta differenza.

Vi è sempre un perverso meccanismo di do ut des, un aggio più grande di tutto, un fio da pagare e la lotta per la sopravvivenza infine diviene sempre più dura.
Giacché trattasi poi di quello.

In questi primi dieci anni di Duemila, il comportamento delle borse ha riflettuto (e anticipato) l’inquietudine sociale di cui tanto parla oggi il nostro Governo tecnico… o tecnocratico, come in realtà dovrebbe essere?

Nella tecnocrazia, sono gli scienziati, i luminari e illuminati, psicologi e anche fini sociologi (non alla Alberoni, per intenderci… Alberoni sta alla sociologia, come Moccia alla letteratura, dal mio punto di vista e lo dico senza riserve!) ad assumere decisioni importanti che sopravanzano la mera politica.

Oggi, invece, siamo in presenza di una subdola e sordida "surroga" ed è per questo che difficilmente vedremo una soluzione duratura e definitiva, se non semplici rattoppi e rammendi che, in effetti, il mercato sta interpretando in toto come tali.

Non a caso, il FTSE-Mib è oggi ormai a un passo (neppure più quello!) dai minimi del 2009 (@ 12.621 punti la chiusura del 9 di marzo di quell’anno) o mai così vicino, se preferiamo, mentre Germania e USA viaggiano ancora distanti anni luce da quei livelli:

•             Lo S&P500 statunitense, da quegli stessi minimi, è ancora in guadagno del 92,88%;
•             il teutonico (e un po' "merkeliano", ahimè) DAX del 72,07% (alla chiusura di ieri, 17/05).

Un motivo pur ci sarà: le borse raramente muovono a casaccio; invero sparano sui più deboli, come siamo noi, in questo momento o come lo è Spagna che ai minimi del 2009 vi è già sotto, da quasi un 5%!

A livello settimanale, il FTSE-Mib registrò invero il suo minimo a 12.895 punti, come il grafico illustra.


Grafico settimanale del FTSE-Mib, da fine 2008 a oggi



Chiudere l’ottava sotto questo livello sarebbe già altamente drammatico e permetterebbe da subito di calcolare la prima area di prossimo atterraggio, ossia tra i:

•             12.050 e gli
•             11.190 punti, prima di sprofondare definitivamente.

Ma per vedere la luce non basterà tenere i 12.900 sopraddetti, ma andare anche al recupero almeno dei 14.400/850… e non sarà impresa facile.

Tutto ciò, mentre nell’intanto il "buio" dell’Italia impedisce ai più di vedere orizzonti anche vicini, dove per ora la crisi non è passata e difficilmente passerà.

Tuttavia e proprio di questo periodo, l’arte più facile da sviluppare e, dai più anche preferita è il pessimismo.
Basta spararla grossa, più grossa degli altri, per beccarsi lo straccio di un complimento o applauso da un teatro che inscena La Classe Morta… dimenticando di dire al mondo che, dai minimi 2008/09:

•             la borsa indonesiana ha realizzato un + 258%;
•             la borsa thailandese (pure alluvionata!), un + 205%
•             e quella filippina un più "modesto" + 194%.

Ecco che allora forse conviene togliere dagli occhi quel velo di pietismo col quale tanto ci piace auto-commiserarci, per comprendere una volta per tutte che il prossimo nostro lavoro sarà quello di fare i "badanti a un’indonesiana"!

In fondo, non dovrebbe essere neppure male, lasciando e abbandonando qui Lega e legati varî!

Oppure tornare ai minatori di Com’era Verde la mia Valle, ma il verde ora è stinto… troppo stinto e stanco.


Ma anche il FTSE-Mib questa sera chiuderà i battenti almeno sopra a 13.315, per il via della prossima illusione…