Il 2 Dicembre scorso, erano stati selezionati dieci titoli, tra i 40 del FTSE-Mib, con lo stesso indice a 15.476,09, per comperarne poi cinque.

Di questi 10, ne sono stati comprati 5 (inizialmente), poi a rotazione, due di questi sostituiti con altri due, per raggiungimento del livello di stop-loss prefissato.

Gli acquisti sono stati compiuti in tre momenti diversi e la media dell'indice, ai giorni dell'acquisto, è risultata 15.260,80.

La prima tabella riassume infatti questi concetti, con i risultati ottenuti (che non sono affatto mirabolanti, ma fonte ugualmente di altissima soddisfazione e dopo ne vedremo il perché) e con la chiusura delle operazioni effettuata (come annunciato) il giorno 6 Gennaio, con il FTSE-Mib a 14.645,64.




Dunque:

*§* Performance netta FTSE-Mib: -5,37% (nella tabella risulta erroneamente un -5,38%);
*§* Performance Ponderata FTSE-Mib (alle date di acquisto): -4,03%;
*§* Performance netta Portafoglio: +0,74%.

Appunto in quest'ultimo numero risiede la "non eccellenza", poiché si sono gestite male due posizioni e in particolare:

FIAT INDUSTRIAL (per averla stoppata bene, ma aver mancato il rientro);
UBI (per aver mancato il profit-taking del secondo ingresso, quando si aveva oltre un +10%).


Ci faccio una battuta: l'Italia non mi piace moltissimo, come mercato e se ci facciamo questi risultati è soltanto merito delle "metodiche e timide FW"!

Tuttavia, il fatto che reca maggior soddisfazione risiede nell'aver selezionato dieci titoli, su quaranta.
Ebbene 7 di questi 10, sono risultati tra i 10 best-performer dell'indice,
nel periodo in cui si è operato, ovvero 2 Dicembre 2011-6 Gennaio 2012.

La seconda tabella illustra anche tutto ciò:



Fossero stati inseriti tutti e 10 in Portafoglio contemporaneamente e chiusi poi nuovamente contemporaneamente, la performance sarebbe stata:
del +2,12%, contro sempre il -5,37% dell'indice.